*COSA FACCIAMO

Attività

Il 18 dicembre scorso la nostra Associazione ha compiuto un anno.
Vogliamo condividere con voi i passi principali di questo anno turbinoso e difficile, che felicemente ha visto anche crescere il numero dei nostri soci dai 18 fondatori a 64 soci: un grande risultato. Tutto quello che stiamo realizzando è reso possibile grazie al vostro sostegno. Se oggi siamo a raccontarvi questo è grazie alla vostra generosità!
Molti erano i progetti che avevamo programmato per far conoscere la speciale realtà delle Cure Palliative di Mede, ma la situazione che tutti conosciamo ha rinviato taluni eventi che sono però pronti nel cassetto e vedranno la luce non appena ci saranno le condizioni che ne consentano la fattibilità: facciamo riferimento allo spettacolo programmato al Teatro Besostri per marzo e ad un Concerto previsto per l’autunno.
Le molte limitazioni imposte dalla stretta sanitaria ed il fatto che molti dei nostri soci, operatori sul campo, siano stati inviati in prima linea nei reparti Covid di Vigevano e Lomellina (alcuni purtroppo contagiati dal virus), non hanno impedito le dinamiche dell’Unità delle cure palliative, che ha continuato la propria attività nell’ordinarietà, pur in presenza di maggiori vincoli, distanze e nuovi requisiti di assistenza.
L’Associazione si è prontamente stretta al personale ospedaliero, fornendo i presidi di prima difesa, quali mascherine e visiere, strumenti indispensabili in condizioni di emergenza sanitaria, in momenti di estrema difficoltà negli approvvigionamenti istituzionali.
Purtroppo il distanziamento richiesto dall’emergenza Covid ha impedito di trovarci di persona nella prima assemblea in cui abbiamo approvato il Bilancio Consuntivo 2019 e Preventivo 2020. Vedersi e parlarsi di persona è più semplice e diretto, forse anche più bello. Vogliamo però sottolineare come a tale assemblea, svolta il 29 aprile 2020 tramite la piattaforma Zoom, ci sia stata la partecipazione di TUTTI i soci (presenti o per delega). Veramente un grande risultato!
Nel corso dell’assemblea sono stati illustrati gli interventi previsti per il 2020.
Da un punto di vista logistico provvederemo alla sistemazione del locale soggiorno del reparto al fine di creare una zona più riservata al centro della unità operativa che sarà a disposizione dei familiari degli ospiti, del personale medico ed infermieristico, dei volontari.
Da un punto di vista della quotidianità degli operatori sanitari sono stati analiticamente previsti interventi a favore della equipe sanitaria (colloqui con specialisti e supervisori) materiali di consumo per l’igiene della persona per gli ospiti e attrezzature e investimenti in device elettronici (strumentazioni per musica diffusa, un proiettore da abbinare ad un personal computer) per consentire un contatto fra gli ospiti e i familiari, esigenza nuova e oggi molto marcata.
L’aspetto progettuale del nuovo spazio è stato sviluppato e concluso, ma per ragioni burocratiche, potrà essere realizzato solo nel 2021, mentre gli aspetti di quotidianità sono sostanzialmente già a regime.
Sempre in sede di assemblea è stato ufficialmente presentato ai soci il Comitato Scientifico, scelto fra personalità di esperienza e merito, così composto: il presidente è il professor Emilio Bombardieri, gli altri membri sono la professoressa Giovanna Ruberto, poi sostituita dal dottor Mario Mariani, il dottor Vittorio Savini, la dottoressa Elisabetta Pionetti e il dottor Livio Carnevale.
Il professor Emilio Bombardieri è direttore scientifico della Humanitas Gavazzeni e già direttore dell’Unità Operativa di Medicina Nucleare dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano; il professor Mario Mariani è ordinario a tempo pieno presso il Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano, il dottor Vittorio Savini è medico di base nella nostra comunità di Mede, il dottor Carnevale Livio è Direttore del Servizio di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Civile di Vigevano oltre che Capodipartimento Emergenza Urgenza ASST di Pavia e la dottoressa Elisabetta Pionetti è psichiatra Responsabile della Comunità Riabilitativa ad alta assistenza, DSM-ASST Lodi.
Nonostante le difficoltà logistiche con il Comitato Scientifico e con il personale ospedaliero si è instaurata una fruttuosa interlocuzione dalla quale è nata una proposta trasversale a tutti noi, al fine di tamponare le difficoltà di relazione e di incontro che purtroppo si trascineranno, speriamo per poco, nell’anno a venire. Tale proposta consiste nella creazione di un SITO INTERNET interattivo che consentirà una comunicazione più assidua con i soci, i sostenitori e con tutti coloro che vorranno approfondire la conoscenza sia del reparto cure palliative sia della nostra Associazione. Nostro obiettivo è poter mettere a disposizione di tutti una serie di informazioni, materiali e lavori che consentano una ampia divulgazione del nostro progetto.
Il sito sarà anche un modo per dare voce e far conoscere i legami e le relazioni che l’Associazione ha instaurato a tutti i livelli: Regione, Provincia, Comuni, Asst e organismi associativi operanti sul territorio quali Caritas, Lions, Rotary, con alcuni dei quali sono allo studio specifiche convenzioni e collaborazioni.
Restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento o richiesta e attendiamo vostre proposte e suggerimenti (il nostro indirizzo e-mail è: [email protected])